[ACQUA, SAI COSA LEGGI ??]
Oggi voglio condividere con te una riflessione che mi ha portato a saltare giù dal letto questa mattina presto per l’urgenza che sentivo di volerti mettere in guardia.
NON FIDARTI DI QUELLO CHE LEGGI SU INTERNET !!
Non sono pazzo e so che quello che sto per dirti potrebbe sembrare senza senso visto che mi stai leggendo proprio su internet.
Facciamo una premessa:
Nella mia attività sono portato a tenermi costantemente informato su quello che è l’argomento acqua, quando entro in casa delle famiglie voglio essere percepito per un esperto in materia che può dare loro soluzioni e consigli e non un poveretto che fa questo brutto mestire in attesa di vincere il concorso ed entrare a lavorare in comune per la gioia di mammà. Quindi oltre a leggere libri di settore faccio spesso una carrellata su internet impostando nei motori di ricerca della parole chiave attinenti.
Ieri nello specifico cercavo articoli inerenti al problema del rilascio dei carboni attivi che in un post precedente ho definito il male per tre motivi
- Rilasciano il materiale di cui sono composti
- Quando sono prossimi alla saturazione iniziano a cedere quanto hanno trattenuto in precedenza
- Sono un ambiente perfetto per la proliferazione batterica.
Non è stato quello che ho trovato sull’argomento che mi ha fatto correre
scrivere ma piuttosto la marea di assurdità e informazioni false,
tendenziose e scorrette.
Innanzituto nonostante la cronaca da Nord a Sud quotidianamente riporti casi di contaminazioni nell’acqua potabile, dai batteri fecali al tallio, dal cromo all’arsenico, molti “esperti” si sentono di poter affermare che l’acqua dai nostri rubinetti è ottima sempre, che rispetta appieno i parametri e via di queste menate.
I parametri della potabilità consentono concentrazioni MOLTO più elevate rispetto a quanto indica l’OMS come quantità idonea all’organismo umano.
Alcuni riportano l’illustre parere del Dott. Prof. Salcazzo che dice che l’acqua deve avere una durezza di almeno un tot perchè senno risulta priva di calcio e magnesio che sono invece fondamentali per la nostra salute.
Il calcio o il magnesio dei latticini o dei vegetali riesce ad essere metabolizzato molto bene dal nostro organismo in quanto organico, quello presente nell’acqua è frutto di un processo di erosione ed è quindi pietra, che i colombi digeriscono e assimilano ma noi no !!!
Su un sito per mamme ecologiste addirittura consigliavano vivamente di usare l’acqua del rubinetto anche per i bambini.
Spero per ignoranza. In buona parte dei nostri acquedotti abbiamo un valore medio di nitrati superiore ai 25 mg/l. Esistono città come Alessandria, Pistoia, Albenga, Bologna dove i nitrati superano regolarmente i 50 mg/l.
Per i bambini con meno di 10 anni e per le donne in gravidanza il valore da non superare è di 2 mg/l perchè altrimenti si rischia la metaemoglobinemia, una patologia che riduce la capacità del sangue di portare ossigeno ai tessuti.
Non ultimo chi demonizza i sistemi filtranti bollandoli come inutili o pericolosi perchè renderebbero l’acqua priva di bla bla bla.
L’acqua ottenuta con impianti di qualità e con metodi risolutivi è in tutto paragonabile ad un’ottima acqua di fonte in quota e quindi ottima e adatta per tutti.
Innanzituto nonostante la cronaca da Nord a Sud quotidianamente riporti casi di contaminazioni nell’acqua potabile, dai batteri fecali al tallio, dal cromo all’arsenico, molti “esperti” si sentono di poter affermare che l’acqua dai nostri rubinetti è ottima sempre, che rispetta appieno i parametri e via di queste menate.
I parametri della potabilità consentono concentrazioni MOLTO più elevate rispetto a quanto indica l’OMS come quantità idonea all’organismo umano.
Alcuni riportano l’illustre parere del Dott. Prof. Salcazzo che dice che l’acqua deve avere una durezza di almeno un tot perchè senno risulta priva di calcio e magnesio che sono invece fondamentali per la nostra salute.
Il calcio o il magnesio dei latticini o dei vegetali riesce ad essere metabolizzato molto bene dal nostro organismo in quanto organico, quello presente nell’acqua è frutto di un processo di erosione ed è quindi pietra, che i colombi digeriscono e assimilano ma noi no !!!
Su un sito per mamme ecologiste addirittura consigliavano vivamente di usare l’acqua del rubinetto anche per i bambini.
Spero per ignoranza. In buona parte dei nostri acquedotti abbiamo un valore medio di nitrati superiore ai 25 mg/l. Esistono città come Alessandria, Pistoia, Albenga, Bologna dove i nitrati superano regolarmente i 50 mg/l.
Per i bambini con meno di 10 anni e per le donne in gravidanza il valore da non superare è di 2 mg/l perchè altrimenti si rischia la metaemoglobinemia, una patologia che riduce la capacità del sangue di portare ossigeno ai tessuti.
Non ultimo chi demonizza i sistemi filtranti bollandoli come inutili o pericolosi perchè renderebbero l’acqua priva di bla bla bla.
L’acqua ottenuta con impianti di qualità e con metodi risolutivi è in tutto paragonabile ad un’ottima acqua di fonte in quota e quindi ottima e adatta per tutti.
Etichette: filtri carboni depuratori acqua inquinamento
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